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lunedì 3 ottobre 2011

Belgio – Sabotaggi e fuochi di Settembre

da http://culmine.noblogs.org



* suieetcendres
# cenere
5 Settembre
Molenbeek – Domenica notte, un bus della STIB è stato attaccato con una carabina, pietre e altri proiettili a Molenbeek. I finestrini sono andati in frantumi. 16 linee di bus sono andate in sciopero per richiedere più sicurezza.
Molenbeek – Sabato intorno alle 18:30, quando la polizia stava facendo un “controllo di sicurezza”, un ventenne ha evitato il posto di blocco e ha proseguito. Una pattuglia lo ha inseguito, quando il giovane è rimasto bloccato dalle altre auto, gli agenti sono usciti per arrestarlo. Il giovane ha fatto retromarcia e ha cercato di investire un agente. Un altro è rimasto intrappolato tra la portiere e il veicolo. Il giovane è tornato indietro e ha cercato di investire per la seconda volta il poliziotto. La polizia ha sparato due colpi. Il giovane e il passeggero sono stati arrestati poco dopo. Il proprietario della golf ha sporto denuncia per il furto del veicolo.
Malines – Quando la polizia ha iniziato un inseguimento di alcuni ladri nella notte di sabato, questi hanno cercato di investire un poliziotto, il quale si è salvato all’ultimo secondo. Poi si sono schiantati contro una volante della polizia, e hanno iniziato a correre. La polizia ha trovato pistole rubate e utensili da scasso nell’auto. Sono stati tutti arrestati e accusati di tentato omicidio.

6 Settembre
40 prigionieri sotto sorveglianza elettronica sono scomparsi dagli schermi la scorsa settimana. Lunedì, i lavoratori erano in sciopero. Questa settimana, circa 10 prigionieri sono scomparsi. Il ministero della giustizia non ne era a conoscenza; la direzione ha nascosto la notizia. “Questa situazione va avanti da alcune settimane, anche mesi. Non abbiamo personale; quelli che ci lasciano lavorare in queste condizioni hanno una sola cosa in mente: mostrare che non siamo capaci di fare il lavoro e quindi vogliono privatizzare il settore
Maredsous – Il primo giorno di scuola è stato rinviato di una settimana, a causa del sabotaggio dell’impianto antincendio. La scuola accusa un lavoratore che ha fatto manutenzione nell’intera scuola. Alcuni lavoratori si sono scontrati con i rispettivi padroni.

8 Settembre
Bruxelles – Ilkka Laitinen, direttore esecutivo di Frontex si è beccato..una torta! Ai margini dell’Unione Europea, Frontex coordina le sempre maggiori politiche repressive antimmigrazione con fondi pubblici.
Lotta contro i confini! Distruggiamo le mura! Libertà per tutti!

10 Settembre
Andenne – Sabato 10 Settembre, 5 prigionieri hanno occupato il cortile per 5 ore. Richiedevano più rilasci. Il giorno dopo, le guardie sono entrate in sciopero (niente docce, visite, cibo). Il giorno dopo, lunedì 12 settembre, i prigionieri hanno barricato due bracci e una cella. Guardie armate e antisommossa sono entrate e hanno bloccato la protesta. Numerosi prigionieri sono stati messi in isolamento.
Mons – Nella notte tra giovedì e venerdì intorno all’1.30, un’auto è stata data alle fiamme. Nella stessa notte, verso le 22:50, un’auto è stata data alle fiamme a Frameries, vicino Mons. Una settimana dopo, intorno alle 6, dei cavi sono stati bruciati. La linea Mons-Charleroi è rimasta interrotta per un po’.
Antwerp – Venerdì sera intorno alle 23:45, un ispettore di polizia è rimasto ferito dopo esser stato attaccato da un 40enne. Era passato con il rosso, mentre attraversava la strada con moglie e figlio. E’ stato abbastanza affinché il poliziotto gli chiedesse i documenti. Quando lui ha insultato lei, questa voleva portarlo in caserma. L’uomo ha attaccato l’ispettore con un pugno e l’ha strangolato. Sono arrivati i rinforzi che hanno subito usato spray urticante e hanno attaccato l’uomo, lui ha continuato a resistere. Alla fine, lo hanno arrestato. Lui ha cercato di rompere il finestrino della camionetta della polizia, sputando intorno. L’indomani è stato portato in tribunale.

11 Settembre
Bruxelles – Circa 10 arresti dinnanzi al palazzo reale mentre cercavano di issare uno striscione contro il raduno autorizzato del fronte nazionale. Sono stati portati nella caserma di Etterbeek e rilasciati qualche ora dopo.

13 Settembre
Hoogstraten – Un poliziotto è stato ferito nella notte di domenica. Era di pattuglia con altri poliziotti. Due uomini, un 30enne e un 36enne che camminavano senza maglietta, sono stati denunciati dalla polizia. Essi non hanno preso bene la cosa e hanno attaccato un poliziotto. Sono stati condotti in caserma, e hanno danneggiato due volanti durante il trasporto. I due uomini sono noti alla polizia, uno dei due ha un processo in corso per aver colpito un poliziotto a Meerle, cercando di rubargli la mercedes.

14 Settembre
Uccle – Venerdì 9 settembre, tre auto date alle fiamme tra le 23.28 e le 23.42 in un quartiere molto benestante. Alle 23.46 un uomo chiama il 101 dicendo “se non smettete di fare come fate, l’intera Uccle brucerà.” Non sono stati usati acceleratori. Nella notte tra lunedi e martedi, alle 3.25, altre due auto sono state bruciate a Fort Jaco, uno dei quartieri più benestanti di Bruxelles, una terza è stata danneggiata. E’ stato usato un diverso modus operandi. A 2,5 km di distanza, un’altra auto è stata bruciata, la polizia dice che le tre azioni incendiarie sono separate.
Anderlecht – Mercoledì intorno alle 6, un bus STIB è stato attaccato con armi da fuoco, vicino al centro commerciale. Un finestrino è stato distrutto, nessun ferito. La linea bus è stata chiusa per un’ora e mezza, la polizia e gli agenti STIB hanno messo in sicurezza l’area. Il conducente ha ricevuto supporto psicologico. Il giorno prima, a Molenbeek, un passeggero invitato dal conducente a mostrare il biglietto, ha reagito con due ceffoni in faccia. Una volante di pattuglia lo ha arrestato. Il conducente si è ferito al labbro. Le compagnie di trasporto pubblico De Lijn e STIB chiedono più sicurezza. De Lijn parla di 17 casi di aggressione a Bruxelles in una settimana.

15 Settembre
Uccle – Nella notte tra martedì e mercoledì, verso le 3, la macchina dell’avvocato Christine Callewaert è stata bruciata, di fronte casa sua in avenue jacques pastur a Uccle. Il suo nuovo portatile e la toga sono andate in fiamme. Non sospetta vendetta da parte di un cliente. La polizia aumenta la presenza nelle strade.
Diepenbeek – Lunedì sera, due controllori sono stati feriti con una pistola elettrica. Un giovane è stato arrestato, riconosciuto grazie alle videocamere di sorveglianza delle compagnie di trasporto. Un ragazzo non aveva il biglietto ed è nata una disputa con i controllori. Un amico del giovane li ha feriti. E’ stato condotto in un centro di sicurezza.

16 Settembre
Ixelles – Nella notte tra mercoledì e giovedì, poco prima delle 3, due auto sono state date alle fiamme nella parte benestante di Ixelles. Qualche metro dopo, la polizia ha arrestato 5 giovani tra i 20 e i 22 anni, in base ad una testimonianza di un testimone oculare. Portati davanti al giudice, questi ha deciso di accusare due di loro.
Riemst – Durante un grande controllo poliziesco sull’autostrada (90 poliziotti, 302 veicoli controllati e 354 persone controllate), due persone alla guida si sono imbattute in esso, ma la macchina ha subito il taglio dei pneumatici da parte dei ganci tirati dalla polizia. Sono corsi a piedi ma sono stati arrestati e portati dinnanzi al giudice. In macchina c’era attrezzatura da scasso. Due ricercati e un ex prigioniero latitante sono stati arrestati, un clandestino è stato rinchiuso nel centro di detenzione di Merksplas.

17 Settembre
Rhode-Saint-Genèse – Un mese fa, due schermi digitali sono stati distrutti. Un giorno dopo la riparazione, sono stati danneggiati di nuovo. Stavolta, non verranno rimpiazzati, per paura di altro vandalismo. Altri schermi sono stati rimossi, dopo diversi atti distruttivi. “Dovremmo installare telecamere per sorvegliare tutto, ma andrebbero probabilmente distrutte, e ciò costa denaro. Abbiamo subito diversi incendi. La porta d’ingresso del mio ufficio è stata bruciata. Ci sono un sacco di graffiti. Ogni volta che li levo, ricompaiono. Mi chiedo perché continuo a tentarci. Le finestre sono state distrutte e non ancora rimesse” dice il manager delle ferrovie.
[ La compagnia di trasporto pubblico SNCB fa, oltre ai controlli dei biglietti, controllo di identità. Il loro personale consegna le persone alla polizia che poi le rinchiude in un centro di sicurezza vicino ]

18 Settembre
Liege – Nella notte tra venerdì e sabato, la polizia ha compiuto molti controlli contro il lavoro nero. Intorno alle 3.20, un 25enne ha chiesto un accendino ad un uomo, che si è scoperto essere un poliziotto in borghese. Nella disputa verbale creatasi, l’uomo ha detto che era un poliziotto, cosa che ha fatto arrabbiare ancora di più il giovane. Il poliziotto ha usato lo spray al pepe e ha preso la pistola; il giovane ha cercato di colpirlo ed è fuggito. E’ stato arrestato e condotto davanti al giudice per tentato omicidio.
Antwerp – Domenica mattina intorno alle 4, un autovelox è stato bruciato, con un pneumatico. La polizia ha cercato di spegnere il fuoco, ma ha dovuto chiamare i pompieri. L’autovelox è usato dalla polizia in diversi posti. Esattamente un anno fa, nel Settembre 2010, l’autovelox era stato già bruciato nello stesso posto.

19 Settembre
Anderlecht – Un gruppo di giovani ha attaccato alcuni membri del personale del comune che tornavano a casa da una gita. Il primo ad essere attaccato è stato il direttore comunale del municipio di Anderlecht Leopold Lapage. Alcuni impiegati sono stati colpiti in testa e i bus che erano li sono stati colpiti con sassi. I poliziotti sono arrivati per scortare il bus ma i giovani erano già scomparsi.
Bruxelles – Circa metà della European Area, incluso il parlamento europeo e la commissione europea e altre istituzioni europee, sono state paralizzate da un blackout elettrico tra le 14 e le 18. Gli enti sono stati evacuati, più di 30 strade non hanno avuto elettricità. La causa sembra un incendio, o esplosione secondo alcuni giornali, di una sottostazione elettrica di Wiertz. Il motivo è ignoto.

21 Settembre
Ittre – Il 47enne Raoul Faes, prigioniero nella prigione di Ittre, è morto nella sua cella la scorsa notte, intossicato e carbonizzato da un incendio. Le guardie non sono intervenute (o comunque non abbastanza presto) per portarlo fuori. La polizia parla di incendio accidentale e non accuserà il personale penitenziario. Alcuni scontri e proteste sono nate durante l’evacuazione del braccio della prigione. Raoul Faes era stato condannato per una serie di furti.

22 Settembre
Mons – Alcuni giovani hanno bruciato un bulldozer, che è andato completamente distrutto. Un testimone oculare li ha visti, ma sono riusciti a fuggir via.
Mons – Nella prima mattinata, del fumo è stato rilevato al palazzo di giustizia. L’incendio era appena iniziato, ma i poliziotti sono intervenuti abbastanza presto per evitare ogni danno. Il fuoco era iniziato in un cestino pieno di carta.
Charleroi – In tutto il centro della città, ignoti hanno bruciato spazzatura davanti ai negozi in più di 50 posti. Ingressi e vetrine dei negozi sono stati danneggiati dalle fiamme, e anche alcuni impianti elettrici.
23 Settembre
Charleroi – Nella zona di Chatelet (parte della città di Charleroi), vandali hanno dato fuoco alla spazzatura in alcuni posti e strade. La polizia parla di “emulazione”, riferendosi al fuoco divampato nel centro il giorno prima.

26 Settembre
Liege – Auto sono state bruciate nella grande zona di Liege : i pompieri sono intervenuti a Saint-Georges, Grace-Hollogne, Cheratte, Herstal e Ans.
Charleroi – In prima serata, nel parcheggio del centro commerciale Ville 2 a Charleroi, ignoti hanno gettato molotov contro le auto. Cinque sono andate completamente distrutte. Secondo un nuovo sito web, gli incendiari hanno bruciato auto di lusso come mercedes e audi.
Charleroi – Poco dopo la mezzanotte, vandali hanno dato fuoco ad una parte di scuola a Fontaine L’Eveque a Charleroi. L’edificio è stato completamente avvolto dalle fiamme, ma i pompieri hanno evitato che si allargasse all’edificio principale della scuola, che è rimasto lievemente danneggiato.
Charleroi – La città di Charleroi ha visto negli ultimi giorni un’ondata di violenza. Le autorità hanno annunciato un rafforzamento delle volanti notturne. Sassi sono stati lanciati contro i bus, durante il weekend dieci auto sono state bruciate in diversi posti e un edificio scolastico è stato bruciato. In relazione anche all’epidemia di fuoco in centro quando sono stati accesi 50 roghi di spazzatura, danneggiando i negozi.

27 Settembre
Charleroi – Da una settimana, violenza e vandalismo per le strade di Charleroi sono in aumento. Negli ultimi giorni, alcuni bus pubblici sono stati bersagliati con sassi, che hanno provocato uno sciopero spontaneo della compagnia che chiede più sicurezza. La polizia sta aumentando le pattuglie, ma è sopraffatta. “Dalle 18 di sabato alle 18 del giorno dopo, abbiamo ricevuto 116 richieste di intervento per vandalismo” dice il portavoce della polizia locale.
Merksplas – Durante l’ora d’aria, due prigionieri sono riusciti a scalare il muro della prigione e fuggire. Li aspettavano dei complici dall’altro lato del muro.

28 Settembre
Schaerbeek – Grande polemica riguardo ad un volantino che sta circolando da una settimana nel quartiere di Schaerbeek (Bruxelles). Esso reca la firma del municipio, ma critica (applaudendo), le misure repressive recentemente adottata dal comune, come l’espulsione dei senza casa e degli immigrati dalle stazioni dei treni, o il progetto di piazzare 120 videocamere di sorveglianza. Il volantino parla anche della costruzione di una nuova prigione vicino Schaerbeek. Molte persone hanno chiamato il municipio per protestare, e altre per congratularsi. Il 24, la città ha organizzato la “Festa del Sindaco”. In quella serata, il volantino è stato oggetto di grande discussione. La polizia sospetta di gruppi di estrema sinistra o individui dietro all’iniziativa. Il comune è infuriato e giura che la farà pagare agli autori, “e gli costerà più di un euro”. Il comune (di destra e partiti ecologisti) ha sporto denuncia contro ignoti.

29 Settembre
Vottem – Arrestato il 25 settembre, Frid, tunisino 25enne, è stato trasferito al centro di detenzione di Vottem. Li, ha fatto sciopero della fame e alla fine ha dato fuoco alla sua cella per evitare la deportazione. Tre guardie sono rimaste intossicate, Frid è rimasto illeso e sarà processato.

30 Settembre
Verviers – Mentre le guardie erano in sciopero, e la prigione era stata evacuata da alcune settimane per problemi strutturali, i prigionieri hanno iniziato scontri e hanno distrutto l’infrastruttura della prigione. Hanno appiccato anche diversi incendi. Polizia e pompieri sono intervenuti per evitare il peggio. La polizia dice che “i detenuti sono infuriati, così come i loro amici e familiari” riguardo alla situazione della prigione e lo sciopero delle guardie.

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