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giovedì 12 luglio 2012

Nuovo sabotaggio nella metropolitana di Roma


Nuovo sabotaggio nella metropolitana di Roma
Nuovo atto di sabotaggio contro il caro biglietti, ieri mattina, nella metropolitana di Roma. Questa volta ad essere messe fuori uso con la colla sono state le macchine obliteratrici della stazione della Metro A di Arco di Travertino. Intorno alle sette di ieri mattina un gruppo di persone con il volto coperto è entrato all’interno della stazione e in pochi attimi hanno ricoperto i distributori di biglietti e i gabbiotti del personale di scritte tracciate con la vernice spray e poi hanno reso inutilizzabili le macchine che timbrano i biglietti, di fatto facendo un gran favore a decine di migliaia di passeggeri che così hanno potuto utilizzare gratuitamente un servizio sempre più scadente. Un blitz ben organizzato ma non firmato, questa volta, come era invece era avvenuto per iniziative simile organizzate in città da vari collettivi di precari e di studenti per denunciare l’aumento di 50 centesimi del costo del biglietto e i continui tagli del servizio di trasporto pubblico. 
L’Atac accusa i ‘vandali’ di aver provocato un danno ai viaggiatori – in che modo non lo spiega – oltre che all’azienda, ed ha annunciato un esposto-denuncia in Procura contro ignoti per danneggiamenti. Ed ha chiesto agli utenti del servizio di collaborare affinché i responsabili vengano identificati e isolati. Un invito che sembra di natura schiettamente politica, a dimostrazione che l’ennesima azione di sabotaggio della metropolitana di Roma ha colpito nel segno.

sabato 12 maggio 2012

USA: rilasciato il liberatore di visoni Victor VanOrden

Diffondiamo con piacere la notizia dell’ inaspettato rilascio di Victor VanOrden dopo aver scontato ‘soli’ tre mesi della sua condanna a cinque anni.
In Febbraio Victor era stato condannato alla esorbitante pena di cinque anni di carcere, il ‘crimine’ commesso era stato quello di tagliare il recinto ed aprire una sola gabbia all’interno dell’allevamento di visoni -Circle K Fur Farm- nella città di Sioux City, nello stato americano dello Iowa.  Questa settimana un giudice ha concesso a Victor la libertà condizionale, riducendo di fatto la sua sentenza di oltre il 90%.
La sua co-imputata (e moglie) Kelly VanOrden era stata condannata a 30 giorni di carcere per la stessa azione, ed è stata rilasciata il mese scorso.
Va notato che, sorprendentemente, Kelly e Victor sono stati processati a livello statale, e non federale. Sorprende in quanto l’FBI (che agisce in America non per i casi che riguardano un solo stato, ma per casi ‘federali’ per l’appunto) ha sempre  seguito  negli anni passati casi come questo, con connotazione politica o comunque di alto profilo, nel particolare quasi tutti i processi riguardanti azioni di liberazione animale o di sabotaggi ecologisti, generando il fenomeno repressivo di larga scala noto come Green Scare. Generalmente i casi federali portano con sè condanne molto più pesanti. Per Kelly e Victor, fortunamente, il processo si è tenuto in uno stato, l’Iowa, dove è prevista la possibilità di concedere la libertà condizionale, motivo per il quale sono liberi dopo un periodo di tempo relativamente breve se si considerano numerosi casi analoghi in USA.
Sito di supporto:  www.supportkellieandvictor.blogspot.it
Fonte:  www.liberazioneanimalegenova.noblogs.org
Altre notizie:  USA: condannato a 5 anni di prigione liberatore di visoni

martedì 8 maggio 2012

Pisa – ABPC sabota telecamera

da culmine


L’ABPC (Allegra Brigata Porci Comodi) rivendica il sabotaggio della telecamera nascosta in un condizionatore, posizionato all’interno di una scuola. La telecamera aveva lo scopo di controllare l’ingresso dell’abitazione di alcuni compagni anarchici indagati, ed era stata collocata da agenti in borghese alcune settimane prima della perquisizione domiciliare contro gli stessi.
Un nucleo del SAP (Sabotatori Associati Porcicomodisti) ha provveduto a mettere fuori uso la telecamera.
Di fronte all’invadenza della intelligence (si fa per dire… ) italiota, nessun vittimismo!
Affermiamo con forza l’irrefrenabile esigenza di farci i nostri Porci Comodi!
ABPC – SAP

La Paz, Bolivia: Sabotati 9 negozi

Da es.contrainfo Trad. orizzontelibertario














 Rivendichiamo il sabotaggio  di 9 negozi e aziende, sigillati con serrature e lucchetti la mattina di  sabato 5 maggio.

 Manifestiamo contro l'ideologia specista / carceraria e  patriarcale che si intecciano per difendere e giustificare l'ideologia dominante.

Cosi, abbiamo bloccato gli ingressi dei negozi e fermato la pubblicità di :  un agenzia di latte "Pil" centro dimagrante "Lain" in compagnia di produzione delle api e vendita di prodotti di input per l'apicoltura "Apisbol", la catena di ristoranti Fried Chicken "Cochabamba" , vendite locali di scarpe di cuoio "Femenina", un altro la vendita di lana "impacchi" alpaca "LAM", un macellaio della rete "Bambi" e una "Bibbia Center" .

 L'attacco a "Pil" e "Femenina" non è solo una critica anticarceraria e antiespecista. L'attacco diventa completo qualora la critica si estende anche alla  carica patriarcale.

Nessuno dei nostri approva che si commetta un abuso sessuale o uno stupro nei confronti di un compagni o nei confronti di qualsiasi individuo indiscriminatamente. Però quando è un compagno a pagare soldi per questo o a comprare un prodotto  che viene dalla umiliazione e la violazione sistematica del corpo e della sessualità in altri mammiferi, il fatto può sembrare insignificante. Così,  si riproducono le ideologie antropocentriche su i rapporti gerarchici e autoritari che corrompono la vita e formano un soggetto robotizzato capace di dominare ed essere dominato.


Mentre, l'attacco a "Lain" è un attacco contro l'egemonia della bellezza oppressiva per disciplinare i nostri corpi e le nostre menti assottiglia, la creazione di un'idea / immagine del corpo perfetto. Si rende necessario l'intervento tecnologico sugli organismi a sostegno delle dicotomie di sesso / genere alienanti e falsi. Maschio / Femmina, femmina / maschio, eterosessuale / omosessuale. Rendere chiaro che i corpi perfetti degli annunci sono solo costrutti sociali e le tecniche artificiali.

 Infine, con l'attacco alla "Bibbia Center" si intende trasmettere il rifiuto di una regola morale che giustifica la dominazione, facendo credere che la superiorità di uno su molti, sia qualcosa di divino


Eccitati per la battaglia vinta, con maggiore forza per la guerra da condurre,
Salutiamo i nostri compagni incarcerati in Grecia e la  O.R C.C.F!
 Salutiamo i nostri compagni di Culmine,  forza in tutto ciò che  ancora hanno da affrontare!Unas noctilucas descarriadas FAI/FRI