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martedì 20 dicembre 2011

Disastri sempre meno naturali. Uragani e deforestazione possono causare i terremoti



da http://blogeko

dic  11
19
La deforestazione e i forti uragani possono innescare i terremoti, come quello – assolutamente devastante – di Haiti il 10 gennaio.
Lo dice uno studio effettuato da uno scienziato americano – non un visionario da strapazzo – con tanto di comunicato stampa sul sito della Rosenstiel School of Marine and Atmospheric Science, un istituto di ricerca dell’Università di Miami.
Le sue affermazioni si fermano qui. Però i cambiamenti climatici innescati dall’uomo rendono più frequenti gli eventi meteorologici estremi, violenti uragani compresi. Sempre meno naturali, ‘sti disastri…
Shimon Wdowinski ha presentato qualche giorno fa i risultati delle sue ricerche al congresso dell’American Geophysical Union: gli smottamenti e l’erosione dovuti alle forti piogge cadute su un terreno montuoso rimuovono e spostano verso valle i materiali situati sulla crosta terrestre.
Il fenomeno è notoriamente amplificato dalla deforestazione (il vocabolo tuttavia non viene citato nel comunicato stampa), che interessa sia Taiwan sia Haiti. Quest’ultima, in particolare, è pelata come il palmo di un mano: si calcola che, dai tempi di Cristoforo Colombo, abbia perso il 98% degli alberi.
Se lo strato situato sopra una faglia si assottiglia, il movimento della faglia stessa – prosegue Wdowinski – risulta incoraggiato.
Un processo del genere potrebbe valere anche per la fusione dei ghiacciai: Wdowinski tuttavia non prende in considerazione questo aspetto.
Wdowinski ha analizzato i forti terremoti degli ultimi 50 anni a Taiwan e ad Haiti, constatando che essi hanno seguito nel giro di pochi anni (massimo quattro) gli uragani particolarmente intensi abbattuti sulle montagne dei due Paesi. Per la precisione, su Taiwan non si abbattono uragani ma tifoni: cambia solo il nome ma non cambia minimamente la sostanza.
A Taiwan, gli anni dei tifoni intensi furono il 1969, 1996 e 2009, e i terremoti di magnitudo superiore a 6 si sono verificati nel 1972, nel 1998-99 e nello stesso 2009.
Il terremoto di magnitudo 7 ad Haiti, nel gennaio di quest’anno, è arrivato un anno e mezzo dopo due violenti uragani e due tempeste tropicali: fenomeni, questi, che sull’isola non si verificavano da un quarto di secolo e che oltretutto furono concentrati in 25 soli giorni.
Ora Wdowinski vuol proseguire gli studi in altri due Paesi sismici, montuosi e battuti dai tifoni: Giappone e Filippine.
Il comunicato stampa della Rosenstiel School of Marine and Atmospheric Science una ricerca mostra un legame fra terremoti e uragani

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