Getti di vapore radioattivo dalle spaccature del suolo. L’ultimo aggiornamento da Fukushima tratteggia lo scenario più fosco: la radioattività che si diffonde sottoterra, magari il corium venuto a contatto con l’acqua. Sembra una versione riveduta e corretta di “Sindrome cinese”, il film in cui sono ipotizzate le più nefaste conseguenze di un incidente nucleare. Però non è un film: è una notizia dal Giappone.
Non si tratta tuttavia di una notizia ufficiale: sono invece dichiarazioni anonime ma convergenti. Provengono da due fonti distinte: i tecnici che stano lavorando per riportare in qualche modo sotto controllo la centrale nucleare e ambienti governativi.
Per principio diffido delle dichiarazioni anonime (tuttavia chiunque si prendesse la responsabilità di simili affermazioni, seppur vere, rischierebbe seriamente il posto) ma ho anche imparato a diffidare dei comunicati della Tepco, la società proprietaria di Fukushima, che del vapore non parla proprio.
La Tepco infatti ha ammesso con ritardo di mesi i buchi nei reattori e i meltdown che erano dati per certi da tempo, ed è stato il pur prudentissimo Governo giapponese a parlare di melt-through prima della Tepco. Fatte queste premesse, andiamo al sodo.
L’origine della notizia è il blog del giornalista indipendente giapponese Kota Kinoshita. Scrive che diffida (come me) delle dichiarazioni anonime dei lavoratori, ma che ha avuto conferma da una preoccupata fonte governativa: vapore molto radioattivo uscito dalle crepe del terreno attorno alla centrale nucleare.
Siccome non conosco minimamente il giapponese, mi servo della traduzione inglese riportata dal blog Ex-Skf. In fondo trovate (come sempre) il link, dal quale si risale al blog di Kota Kinoshita. Se qualcuno è in grado di leggerlo e vuol dare il suo apporto nei commenti, è il benvenuto.
Ex-Skf è a sua volta in contatto con lavoratori (sempre anonimi) di Fukushima, che però dicono di non aver mai visto levarsi vapore radioattivo dal suolo.
Nessuno è autorizzato ad entrare a Fukushima per controllare se il vapore c’è davvero. Però è in funzione una webcam che riprende la centrale nucleare.
Tre minuti delle immagini di domenica 14 agosto sono in questo video. A partire dal secondo minuto si vede una nuvola di vapore che, alla fine, avvolge tutto l’impianto come se fosse nebbia bassa. Non si capisce se si sprigioni dal sottosuolo o da altri punti: ma per esserci, il vapore c’è eccome.
Infine, il vapore radioattivo che esce dal terreno di Fufushima è stato oggetto oggi di un servizio di Voice of Russia. La giornalista non svela quali sono le fonti della notizia. Riferisce soltanto soltanto: i tecnici di Fukushima dicono che il suolo sotto l’impianto si sta crepando e vapore radioattivo esce dalle crepe. Ne discute con Robert Jacobs,docente all’Hiroshima Peace Institute.
Jacobs in sostanza afferma: è uno sviluppo preoccupante. Probabilmente le forti scosse di assestamento dei giorni scorsi hanno causato rotture di tubi e di impianti sotterranei (le cantine di Fukushima sono piene di acqua radioattiva), e l’acqua radioattiva sta aprendosi una strada nel sottosuolo.
Aggiunge: il combustibile nucleare fuso è uscito dal reattori ed è finito nei “containment vessel”, i bunker di cemento in cui sono alloggiati i reattori stessi.
Ora pressione, temperatura e radiazioni in diminuzione non significano che la radioattività è improvvisamente scomparsa, ma che il nucleo fuso – il corium – si sta spostando. In seguito alle forti scosse di assestamento, può trovarsi nel sottosuolo fuori dagli edifici: e questa può essere l’origine del vapore radioattivo.
Su Ex-Skf vapore radioattivo si leva dal terreno attorno a Fukushima?
Nessun commento:
Posta un commento