da macerie
Dopo due mesi di relativa tranquillità si riaprono le danze dentro al Cie di corso Brunelleschi a Torino. Questa sera, poco prima delle nove, un bel po’ di prigionieri dell’area rossa hanno tentato la fuga, uscendo dall’area e provando a raggiungere il muro. Intercettati dalla polizia, sono stati riportati nell’area. Da lì in poi, il casino: anche nelle altre sezioni è iniziata la rivolta, con la gente che spingeva sulle reti e le danneggiava nella speranza di guadagnarsi la libertà. In mezzo alla confusione sono stati appiccati anche degli incendi. Ottenuti i rinforzi, la polizia ha circondato il Centro con le volanti e una qurantina di agenti in tenuta antisommossa hanno fatto irruzione nell’area blu, per tranquillizzare gli animi a forza di manganelli e lacrimogeni.Ascoltate questa ascoltatrice di Radio Blackout, che racconta in diretta i tentativi di fuga che continuano oltre un’ora e mezza dopo l’inizio della rivolta, tentativi in parte vanificati dalle indicazioni date alla polizia da alcuni dei vicini di casa ai balconi: http://www.autistici.org/macerie/
La tensione, in realtà, era già cominciata a salire nella notte tra venerdì e sabato e nella mattinata di sabato, quando in due momenti diversi due reclusi avevano tentato il suicidio e per lunghe ore nessuno dei loro compagni aveva ottenuto notizie riguardanti la loro salute.
Aggiornamento ore 23. Non riuscendo a scavalcare il muro uno dei ribelli si è arrampicato su di un’alta struttura lungo il perimetro del Centro. I poliziotti sono sotto e tentano di convincerlo a scendere; lui, per contro, li sbeffeggia.
Aggiornamento ore 23,30. Il recluso è sceso ed è stato messo in isolamento, almeno sino a domani.
macerie @ Marzo 4, 2012
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