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venerdì 23 marzo 2012

Roma. Aggressione fascista a Casalbertone, feriti



Una nuova aggressione fascista ad opera di Casapound: in pieno giorno e nonostante - o grazie - alla presenza dei Carabinieri. Aggrediti due attivisti di sinistra, tensione alta nel quartiere di Casalbertone.
Nuova aggressione fascista a Roma, e questa volta in pieno giorno.
Una decina di estremisti di destra  provenienti dal locale Circolo Futurista - struttura assorbita alcuni anni fa all'interno del circuito di Casa Pound - intorno alle 14.30 di oggi hanno aggredito due attivisti di sinistra che erano sull'ingresso della sede dei Magazzini Popolari in via Baldassarre Orero, nel Quartiere di Casalbertone.
I neofascisti erano armati di caschi e mazze, evidentemente preparati ad un'aggressione premeditata e nonostante l'arrivo immediato sul posto di alcuni Carabinieri avrebbero tentato di fare irruzione nei locali della sede sociale senza però riuscirci. I due ragazzi di sinistra, che hanno impedito loro l'ingresso, sono stati ripetutamente colpiti, uno ha preso anche un forte colpo in testa inferto con un casco ed è stato poi medicato per un versamento di sangue in un occhio ed escoriazioni varie.
Dopo l'aggressione gli estremisti di destra hanno stazionato per un po' davanti all'ingresso dei Magazzini Popolari nonostante l'aumentata presenza di elementi delle forze dell'ordine che li hanno poi lasciati allontanare indisturbati.
A Casal Bertone stanno confluendo anche numerosi antifascisti ed un'assemblea-conferenza stampa è stata convocata d'emergenza per oggi pomeriggio a partire dalle 18.
Gli aderenti al Circolo Futurista non sono nuovi ad aggressioni squadristiche nei confronti degli attivisti e delle sedi di sinistra attive nel popolare quartiere del quadrante est della capitale, e più volte si sono accaniti anche con gli studenti fuorisede o con giovani passanti rei di indossare capi di abbigliamento non graditi ai ragazzotti di Iannone.
Che come sempre avviene quando realizzano qualche aggressione hanno immediatamente diramato un comunicato in cui denunciano che questa mattina la madre di uno dei militanti del Circolo Futurista sarebbe stata aggredita da elementi provenienti dalla sede di sinistra in una strada del quartiere. Casa Pound ha indetto quindi per oggi alle 19 un presidio davanti alla sede del Circolo Futurista. Una versione dei fatti ad hoc che permetterà a Repubblica e Corriere di parlare domani di 'rissa' o di 'scontri tra opposti estremismi'.

La tensione nel quartiere rimane molto alta. Nuovi scontri
Poco dopo le 17 il presidio antifascista davanti alle sede sociale si è trasformato in un corteo spontaneo che ha sfilato per alcune strade del quartiere. Quando il corteo si è avvicinato a Via degli Orti di Malabarba, dove si trova la sede neofascista, i manifestanti sono stati presi di mira con sassi, sanpietrini e bombe carta, lanciati da un gran numero di estremisti di destra - un centinaio - che evidentemente avevano preparato in anticipo l'aggressione agli antifascisti. 
Nonostante fossero presenti in forze, neanche questa volta Carabinieri e Polizia sono intervenuti per impedire l'aggressione o almeno per dividere i membri di Casa Pound dagli antifascisti. I due gruppi si sono scontrati per alcuni istanti, prima che i fascisti rientrassero nella loro sede. Nel frattempo improvvisamente da un blindato delle forze dell'ordine sono stati sparati due candelotti lacrimogeni verso Via Baldissera, dove oltre ad alcuni attivisti di sinistra c'erano numerosi abitanti del quartiere che assistevano agli scontri in atto. 
Anche in questo caso i 'fascisti del terzo millennio' hanno diffuso una nota delirante che riporta una versione opposta dei fatti, naturalmente ripresa dalle agenzie di stampa. La nota recita così: «Trecento militanti di estrema sinistra, armati di mazze, caschi e bastoni, stanno in questi minuti assaltando, anche a colpi di bombe carta, il Circolo Futurista Casal Bertone a Roma, struttura occupata di CasaPound Italia, che proprio oggi festeggia i cinque anni di vita».  


Fonte : contropiano

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