da osservatoriorepressione
A Genova, un detenuto extracomunitario di 24 anni, si è suicidato nella tarda serata di ieri in una cella del carcere di Marassi . A Teramo un detenuto di origini siciliane si e' ucciso impiccandosi, nel pomeriggio di ieri nel carcere di Castrogno
K., un detenuto extracomunitario di 24 anni, si è suicidato nella tarda serata di ieri in una cella del carcere di Marassi a Genova
Lo rende noto il segretario generale della uil Penitenziari, Eugenio Sarno.
“Questo è il quarto suicidio del 2012 – dice – un’ulteriore conferma del grave e particolare momento che vive il sistema penitenziario”. Il giovane detenuto era recluso al quarto piano della prima sezione del carcere di Genova marassi. Si è tolto la vita con il gas della bomboletta da campeggio.
“Riteniamo che la scelta di avvicendare i vertici del Dap in questo particolare momento non potrà non generare effetti negativi sull’intero sistema penitenziario già in grave sofferenza”, scrive Sarno, che ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio esprimendo sentimenti di “vivo disappunto” e “sincero dispiacere” per le decisioni del ministro Severino.
A Teramo un detenuto di origini siciliane si e' ucciso impiccandosi, nel pomeriggio di ieri nel carcere di Castrogno. Lo si e' appreso da fonti interne al carcere. L'uomo era rinchiuso nella sezione protetti, stava scontando una pena definitiva per reati sessuali: verso le 17 di ieri ha tagliato alcune strisce del lenzuolo del suo letto e le ha assicurate alle sbarre della finestra, lasciandosi poi cadere da una sedia.
Si e' appreso anche che un altro detenuto e' stato salvato in extremis ieri sera da un altro tentativo di suicidio.
Nessun commento:
Posta un commento