DA culmine
da: Viva La Anarquía
trad: tomo
Pesanti scontri scoppiati alla fine
della manifestazione convocata al cimitero centrale dalle organizzazioni
di diritti umani, per la 38° commemorazione del colpo di stato.
Più di 300 encapuchadxs hanno
attaccato parecchi mezzi di comunicazione, la polizia delle forze
speciali e i pacos “de rojo” (sbirri rossi) vicino al cimitero generale,
parecchie troupe dei mass media sono state bersagliate come durante
l’anno precedente, registrando seri danni dovuti alla distruzione del
loro equipaggiamento. Più di 10 poliziotti sono stati feriti così come
un cavallo della polizia. Un giovane è stato arrestato durante gli
scontri con 4 molotov, forse un’altra messinscena della polizia? In
tutto, sono stati arrestate più di 27 persone. Più di 10.000 persone
hanno partecipato alla manifestazione.
Sono stati riportati più di 450
momenti di conflitto durante la notte solo a Santiago: alla fine di un
altro 11 settembre, più di 280.000 persone sono rimaste senza energia
elettrica, autobus bruciati, supermarket saccheggiati e dati alle
fiamme, chiese attaccate e quasi bruciate. 280 persone sono state
arrestate a livello “nazionale” e 40 sbirri sono stati feriti (3
seriamente). Questi sono solo alcuni degli eventi di oggi. La notte è
iniziata con fuochi attraverso Santiago, esplosioni e barricate in Villa
Francia verso le 21.00, eventi che non possono essere ignorati dalle
operazioni speciali delle “autorità” e in altri luoghi durante la notte
ci sono state azioni come il tentato incendio di una chiesa e due
supermercati saccheggiati. Nelle colline di San Bernardo ci sono stati
scoppi da arma da fuoco, come la notte prima. Solo in Villa Franca la
polizia ha arrestato 14 persone. Fuori dal Liceo Dario Salas ci sono
stati lunghi scontri e in un caso uno sbirro ha tirato un lacrimogeno in
un appartamento. Qualche autobus a poca o a molta distanza sono stati
attaccati con pietre. Alcune dei comuni nella Regione Metropolitana in
cui si presentarono i 450 punti di conflitto sono stati: Maipú
(Ciudad Satélite y Camino Rinconada), Recoleta, Huechuraba, Peñalolén,
Pudahuel, Lo Espejo, Villa Francia, La Victoria, Gran avenida, Los
Morros, La Pincoya, Conchalí, La Florida, San Miguel, Macul, Avenida
Central, San Ramón e San Bernardo. I disordini si sono diffusi in vari
punti del territorio $hileno durante tutta la notte.
Concepción:
sono state costruite barricate, in particolare fuori della Vega
Monumental e dell’Università di Concepción. Ci sono state interruzioni
elettriche dovute a “cadenazos” [un metodo di sabotaggio delle linee
elettriche o dei trasformatori usando catene], la stampa è stata
attaccata e una farmacia è stata saccheggiata. La stessa situazione è
stata ripotata a Quilpué e Villa Alemana.
Valparaíso:
durante la notte di questa domenica sono state erette barricate nel
settore di Rodelillo e Playa Ancha, in particolare nel settore
dell’Università di Playa Ancha, dove ci sono anche state interruzioni di
corrente dovute a cadenazos e vari scontri con la polizia e distruzione
in città.
Arica:
circa 100 encapuchados hanno creato disturbi in Avenida 21 de Mayo,
dietro l’Università di Tarapacá, distruggendo cartelli stradali dentro 5
blocchi e intimidendo i veicoli che passavano per il posto, senza la
presenza della polizia.
Valdivia:
la giornata di incidenti per la commemorazione dell’11 settembre è
iniziata qui con un gruppo di persone che stavano costruendo una
barricata nella città di Pablo Neruda, costringendo la polizia a pulire
l’area. Ci sono state anche interruzioni di corrente nel quartiere
Corvin.
A sua
volta, Chilectra ha riportato che 135.000 clienti nella Regione
Metropolitana hanno parzialmente perso la fornitura di energia
elettrica. Alcuni dei comuni colpiti: La Florida, Lo Espejo, Huechuraba,
Maipú, Pedro Aguirre Cerda, Estación Central, Conchalí, Pudahuel, San
Joaquín, San Miguel, Peñalolén, Lo Prado, San Ramón, Quilicura, Lampa,
Independencia, Recoleta e Macul, Puente Alto, La Pintana e San Bernardo.
Altri fatti:
una ragazza di 15 anni è stata raggiunta al petto da un proiettile ed è stata seriamente ferita nel quartiere di El Bosque.
14
poliziotti feriti, dei quali due seriamente, uno a perso un occhio
(Quilacura) e l’altro è stato colpito più di 40 volte nelle mani e nelle
gambe (San Bernardo)
Altre
informazioni: la stampa parla di giornate più tranquille rispetto
all’anno scorso, però pare che sia l’unica cosa che sanno dire da
qualche anno a questa parte. Un colonnello della polizia ha detto che le
rivolte sono più pesanti dell’anno scorso ma che sono intense come
qualche anno fa.
VIDEO:
http://www.youtube.com/watch?v=mixKPNDb0Is http://www.youtube.com/watch?v=9guMY0AJlFw
http://www.youtube.com/watch?v=8M3GOyoIVi0&feature=youtube_gdata_player
http://www.youtube.com/watch?v=kby7Py8XoM8&feature=player_embedded
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