LasciateCIEntrare è il nome dell’iniziativa di oggi per denunciare le disumane condizioni in cui sono costretti a vivere i reclusi nei
Cie e nei Cara di tutta Italia, iniziativa che vede in prima linea l’ordine dei giornalisti e Fnsi, che chiedono che venga garantito l’ingresso alle organizzazioni che si occupano di migranti e che venga ristabilito il diritto dei cronaca. A seguito di una circolare del ministero dell’interno del 1 aprile 2011, infatti, i giornalisti non possono più entrare all’interno delle strutture, veri e propri lagher di stato, non riuscendo più nemmeno a testimoniare le impossibili condizioni di vita ed i sopprusi a cui sono costretti i detenuti.
Gabriele del Grande, del sito Fortress Europe
Stefano Galieni giornalista di Liberazione che ha seguito l’iniziativa a Ponte Galeria, Roma.
Ascolta la corrispondenza dal presidio a Milano in Via Corelli, con Ilaria Scovazzi, dell’Arci Milano che a maggio era riuscita ad entrare con una delegazione di Antigone all’interno del Cie.
Sentiamo la consigliera regionale di Sel che oggi è entrata nel Cie di via Corelli a Milano
Sentiamo Alessanda Ballarini avvocato e dell’ong Terres des hommes, presente sull’isola dal 15 di giugno.
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